Passare l’aspirapolvere correttamente è la tutela della salute

La polvere è una presenza costante in molte professioni artigianali. Particolarità nelle costruzioni in legno, dove i lavori di levigatura, segatura e fresatura sono all’ordine del giorno; la polvere di legno danneggia notevolmente la salute. Per garantire la sicurezza dei collaboratori in officina e in cantiere, è necessario utilizzare gli aspirapolvere giusti.

Sebbene il legno sia un materiale naturale, la polvere può essere nociva per la salute. Le particelle sottili di polvere possono penetrare in profondità nei polmoni causando danni. A seconda del tipo di legno, la polvere può comportare diversi rischi. Mentre le polveri più innocue vengono spesso filtrate dalle vie respiratorie superiori, le polveri sottili possono scatenare reazioni allergiche, asma o persino malattie polmonari di lunga durata. In particolare, le polveri di legno duro, come quelle di quercia e faggio, sono considerate potenzialmente cancerogene.

Rischi per la salute causata dalla polvere

L’impresa di costruzioni in legno Hobax GmbH di Leibstadt (AG) di Dieter Staudacher, che si occupa di risanamenti e ristrutturazioni, ha approfondito il tema della tutela della salute e delle classi di aspirapolvere. Di recente i collaboratori sono stati sensibilizzati in merito al tema della sicurezza sul lavoro e della gestione delle polveri con un corso di formazione. Questo articolo riassume i principali risultati della formazione e fornisce informazioni generali sulle classi di aspirapolvere e sui loro effetti sulla salute.

Disposizioni giuridiche e misure tecniche

La concentrazione massima di polveri sul posto di lavoro (valore MAC) non deve superare i 2 milligrammi per metro cubo. I polveri d’aria grezzi mobili (impianti a sacco) non sono più consentiti. Se è necessaria una nuova soluzione di aspirazione, deve essere installato un impianto di aspirazione fisso. Queste misure servono a proteggere la salute e a ridurre l’inquinamento da polveri sottili nell’aria.

Particolarità in caso di Aspirapolvere a base di amianto

Le polveri contenenti amianto richiedono speciali misure di protezione. Gli aspirapolvere utilizzati per l’amianto devono essere di classe H. È importante che un aspirapolvere di questo tipo, una volta utilizzato per l’amianto, non possa più essere utilizzato per altri scopi. Inoltre, è soggetto a un obbligo di manutenzione annuale. Si consiglia di stipulare un contratto di manutenzione con il venditore o con un addetto alla pulizia dell’amianto per garantire la sicurezza e la funzionalità degli apparecchi.

Attuazione pratica nell’azienda di costruzioni in legno

Durante il corso di formazione, la ditta Hobax GmbH ha constatato che non tutti i collaboratori erano a conoscenza delle differenze tra le classi di aspirapolvere. Dopo la formazione sono stati introdotti i seguenti cambiamenti comportamentali:

• Scelta consapevole degli aspirapolvere: A seconda dell’attività, si utilizza l’aspirapolvere più adatto.
• Impiego di dispositivi di protezione individuale (DPI): Durante lo svuotamento dell’aspirapolvere, si indossano mascherine protettive per ridurre al minimo l’esposizione alle polveri sottili.
• Manutenzione della tecnologia di aspirazione: Filtri e aspiratori vengono controllati regolarmente per garantirne l’efficienza.

Il rispetto delle classi di aspirapolvere e l’adozione di misure di protezione adeguate sono essenziali per ridurre al minimo i rischi per la salute. La formazione dei dipendenti di Hobax GmbH ha dimostrato che la consapevolezza su questo tema deve essere rafforzata per poter lavorare in modo sicuro e sano a lungo termine. La combinazione di attrezzature tecniche, formazione e lavoro più consapevole contribuisce a ridurre notevolmente il rischio di inquinamento da polvere di legno.

Signor Zürcher, lei è il caposquadra della Hobax GmbH a Leibstadt dell’azienda. Prima del corso conosceva le diverse categorie di polvere?
Janik Zürcher: Sapevo che ci sono diverse classi di polveri, ma non quali. Inoltre, non sapevo che vi fosse una differenziazione tra i tipi di legno per quanto riguarda il potenziale di rischio e che vi fosse una differenza tra polvere di levigatura e segatura.

Allora probabilmente non avete ancora individuato le differenze classi di polvere diverse?
In realtà no, perché in linea di principio tutti gli apparecchi aspirano allo stesso modo, quindi non mi importava. Stavo solo controllando quale aspirapolvere è disponibile al momento.

Qual è stato per lei l’evento più sorprendente o più importante emerso dal corso di formazione?
Ho scoperto che quando si tratta di polvere di legno bisogna prestare particolare attenzione all’uso di almeno un aspirapolvere di classe M, e persino di un aspirapolvere di classe H quando si lavora legno di faggio o quercia. So anche che l’aspirapolvere della Classe M ha un misuratore di flusso che si spegne automaticamente quando il sacco è pieno, mentre l’aspirapolvere classe L continua a funzionare finché non viene spento.

Il Suo comportamento nella scelta o nell’utilizzo degli aspirapolvere cambierà dopo questa formazione?
Ora verificherò con attenzione quale aspirapolvere utilizzare e per quale lavoro. E in futuro quando lo svuoterò, userò una maschera antipolvere.

Quali consigli dei corsi di formazione può dare ai suoi colleghi del settore delle costruzioni in legno?
Essi dovrebbero essere consapevoli del fatto che gli aspirapolvere presentano diverse classi di polveri e che il potenziale di rischio dipende in particolare dai tipi di legno lavorati. E non dimenticate: Indossare una mascherina protettiva quando si cambiano i sacchetti.