Una costruzione in legno per gli eroi
Perché non in legno? Il comune di Küsnacht sul lago di Zurigo ha accolto favorevolmente la proposta di realizzare il nuovo deposito per i vigili del fuoco in legno. Ad aggiudicarsi l’appalto alla fine è stata la ditta Egli Zimmerei AG di Toggenburgo. Oggi, questo nuovo edificio di colore rosso, che non passa certo inosservato, sorge in un luogo strategico da dove lancia un messaggio importante.
Questa costruzione in legno definisce un nuovo standard. Un deposito dei vigili del fuoco in pieno centro storico è di per sé una sfida complessa. Il fatto di pensare di realizzarla in legno comporta una profonda consapevolezza ed è al tempo stesso la dimostrazione che fuoco e legno possono convivere. L’appalto per i lavori di costruzione è stato assegnato a una ditta di Oberhelfenschwil, nel distretto del Toggenburgo (SG): la Egli Zimmerei AG ha convinto la committenza con le sue referenze aggiudicandosi di fatto l’ambito incarico lungo la Goldküste. Uno dei requisiti era «legno svizzero», ma si è riusciti a restringere ulteriormente l’area di approvvigionamento della materia prima perché anche sul Pfannenstiel, lungo il lago di Zurigo, crescono boschi, circa 160 ettari solo nel comune di Küsnacht. Ed è così che i forestali della corporazione del legno di Küsnacht sono entrati in scena. «Sinergie come queste rafforzano il settore del legno», afferma Urs Schuler, responsabile di progetto presso la Egli Zimmerei AG. Il team ha scelto l’azienda August Brühwiler AG di Balterswil (TG) per ricavare le lamelle dal legno tondo e poi trasformarle in legno lamellare. Ecco come è nata la catena del legno Goldküste-Toggenburg e ritorno.
Colmo montante
Il progetto è nato da un incarico di studio e l’elettorato di Küsnacht ha approvato il budget da 12 milioni di franchi per la nuova costruzione. Lo studio di architetti Moos Giuliani Herrmann Architekten ha saputo sfruttare in modo ottimale la superficie racchiusa tra un prato e la rotonda del paese puntando su una pianta angolare. La forma è data da due capannoni che ospitano i mezzi di pronto intervento. Il lato dell’edificio verso strada separa il piazzale antistante con i mezzi in uscita dai vigili del fuoco di rientro. Questi utilizzano l’accesso ai parcheggi o si spostano intorno all’edificio fino al parcheggio sotterraneo. Un dettaglio molto importante: distanze brevi, e in modo che persone e veicoli non si intralcino a vicenda. Sul lato verso il prato, il corpo dell’edificio è basso e la pensilina sporgente tutt’intorno fa di questo edificio pubblico una struttura a sé stante ma non invadente. L’installazione sopra il tetto principale funge da lucernario per il capannone grande, che nella pianta è irregolare, in quanto le pareti laterali non sono parallele. Ad angolo, sopra i locali funzionali destinati ai vigili del fuoco sono stati ricavati tre appartamenti per anziani.
Da questa pianta sono risultati elementi del tetto conici e sotto il profilo geometrico un colmo montante con grondaie alla stessa altezza. La carpenteria Egli ha lavorato tutti i componenti in legno nel proprio stabilimento e successivamente ha prodotto gli elementi. In questo modo le tratte per i trasporti Küsnacht – Baltenswil – Oberhelfenschwil e ritorno al punto di partenza si sono rivelate brevi e sostenibili.
Egli Zimmerei AG
L’impresa specializzata in costruzioni in legno con sede a Oberhelfenschwil nel basso Toggenburgo (SG) è gestita come azienda a conduzione familiare dal 1945. Sotto la guida dell’attuale direttore Karl Egli, che nel 1989 ha rilevato l’attività dal padre, la piccola azienda artigianale si è trasformata in un’impresa di medie dimensioni. La Egli Zimmerei AG offre progettazione, lavori di costruzione in legno e falegnameria. Tra le sue referenze si annoverano diversi stabili pubblici come scuole e palestre, ma anche piscine coperte ed edifici rurali. Quattro anni fa, ha investito in una nuova macchina per il taglio del legno a cinque assi da installare nel nuovo capannone. L’apprendistato ha sempre avuto grande importanza fin dall’inizio. Al momento sono 14 gli apprendisti in formazione come carpentiere, carpentiera o falegnami. A Oberhelfenschwil lavorano in totale 80 collaboratori. Urs Schuler (39 anni) è responsabile di progetto da dieci anni alla Egli Zimmerei AG. Qui aveva concluso l’apprendistato come carpentiere e dopo aver fatto qualche altra esperienza è tornato in azienda.
eglizimmerei.ch
Una conquista per l’edilizia in legno
I due tralicci lunghi circa 27 metri all’interno dell’edificio attirano l’attenzione. Questi così come l’intero progetto della struttura in legno sono stati realizzati dallo studio ingegneristico Makiol Wiederkehr AG di Beinwil am See. Ciascuna trave è stata predisposta in due parti e completata nella carpenteria. Sul posto, i montatori hanno collegato i quattro elementi a formare due travi e le hanno poggiate su due pareti laterali in calcestruzzo. I tralicci sono alti 2,56 metri mentre la fascia inferiore misura in sezione trasversale 44 per 32 centimetri. Il tetto sovrastante è formato da elementi angolati, dove la pendenza aumenta sfiorando i dodici gradi. Il tetto a padiglione, con una pendenza di dieci gradi, è interamente rivestito da pannelli fotovoltaici che forniscono più energia di quella effettivamente consumata dall’edificio.
Per il comune, in qualità di committente, l’idea di un edificio sostenibile era un obiettivo importante che è stato raggiunto con diversi accorgimenti. La scelta dei materiali degli elementi costruttivi è in linea con i vari requisiti. I controsoffitti, ad esempio, sono stati realizzati in calcestruzzo per risolvere il problema della protezione antincendio nel modo più semplice possibile. Gli elementi costruttivi con cicli di vita diversi sono stati scorporati gli uni dagli altri. In questo modo gli impianti diventano visibili e facili da sostituire.
Per prima cosa sono stati installati gli elementi delle pareti (29 cm di spessore, tamponati con lana minerale) che i tecnici avevano previsto per l’intera altezza della parete e per due piani. Sono stati interamente realizzati in fabbrica, compresi la cassaforma esterna orizzontale e un doppio trattamento con il colore rosso, un trattamento minerale con Keim Lignosil-Artis. Poi è stato il turno dei tralicci e infine degli elementi del tetto. Questi sono provvisti di pannelli a triplo strato, pannelli in fibra morbida e isolante in cellulosa. La pensilina dall’effetto leggero, ma sporgente di ben tre metri, è composta da circa 200 staffe ed è stata montata in un secondo momento. Tutt’intorno è integrato il sistema di drenaggio del tetto.
L’architettura caratteristica esibisce con sicurezza i suoi materiali e integra con eleganza i grandi capannoni nel tessuto del paese. Il nuovo edificio è più grande di quello preesistente costruito nel 1936, ma rappresenta un esempio di come forme funzionali possano essere combinate con l’estetica e l’edilizia. Inoltre, questa base in legno per gli eroi della lotta antincendio rappresenta un’affermazione chiara di ciò che l’edilizia in legno ha raggiunto negli ultimi anni.
mgh.ch