Via al divertimento!

Con la nuova stazione a valle di Unterwasser, Herzog & de Meuron, in collaborazione con lo Studio Noun, creano un corrispettivo in legno della stazione a monte di Chäserrugg.

Chi vuole arrivare a Chäserrugg (2262 m s.l. m.) non passa dalla stazione a valle di Unterwasser, a meno che non voglia assolutamente raggiungere la vetta con le proprie forze. Per tutti coloro che preferiscono la variante comoda, si parte dalla stazione a valle con la funicolare fino alla stazione intermedia di Iltios e da lì si prosegue con la funivia fino a Chäserrugg, una delle sette cime della catena montuosa del Churfirsten, l’emblema del Toggenburgo. Sul lato nord la dorsale della montagna si appiattisce piuttosto dolcemente verso il Toggenburgo, mentre sul lato sud verso il Lago di Walen forma una parete scoscesa.

Il nuovo edificio della stazione è una solida costruzione funzionale con una struttura portante in legno chiaramente riconoscibile.

Punto di partenza per gli appassionati di montagna

Il Chäserrugg è una destinazione molto amata tutto l’anno e in inverno attira con i suoi circa 50 chilometri di piste. D’estate vi scorrazzano gli escursionisti, ma anche gli appassionati di parapendio, che si lanciano da qui per i loro voli. Di conseguenza, la stazione a valle di Unterwasser è un punto di partenza centrale, e per di più attrattivo, per gli alpinisti. Lo scorso anno lo studio di architettura Herzog & de Meuron (in collaborazione con Studio Noun di Zurigo) ha rinnovato l’edificio della stazione. Si tratta già del sesto progetto realizzato dagli architetti basilesi insieme a Toggenburg Bergbahnen. Il più noto è la stazione a monte di Chäserrugg, un’altra costruzione in legno completata nel 2015 (v. pag. 27). Con la stazione a valle di Unterwasser, l’edificio in vetta ha ora trovato il suo equivalente a valle.

La costruzione in legno di Unterwasser, la cui gestione progettuale ed edilizia è stata affidata (come già per la stazione a monte) a Ghisleni Partner AG, è però più di una «semplice» stazione per la funicolare. Accanto all’atrio aperto, dove questa può «riprendere fiato» tra una corsa e l’altra, si trovano su un lato un bar, un’area con cassette di sicurezza e un banco informazioni per i turisti, sull’altro l’ufficio di Klangwelt Toggenburg e locali per la logistica.

Costruzione in legno a vista

L’edificio in legno, al centro del quale si trova l’atrio aperto della stazione, è coperto da un grande tetto a due falde. La costruzione dell’edificio è chiaramente riconoscibile e crea così un filo conduttore progettuale con la stazione a monte di Chäserrugg. Per la realizzazione della nuova stazione a valle è intervenuta Alpiger Holzbau AG di Sennwald (SG). Per il committente, Toggenburg Bergbahnen AG, era importante che l’azienda provenisse dalla regione. In generale, si è cercato il più possibile di coinvolgere nel progetto artigiani della zona. Anche l’origine del legno ha svolto un ruolo importante: gli abeti rossi per la struttura e il rivestimento interno, i frassini per le componenti strutturali particolarmente sollecitate dal punto di vista statico e gli abeti bianchi per la facciata provengono tutti dalla Svizzera. A tal proposito, vale la pena ricordare che il legno per la facciata, i rivestimenti interni e le assi da pavimento è legno lunare di montagna regionale. In totale sono stati utilizzati 600 metri cubi di legno, 340 dei quali come legname da costruzione. Per l’esattezza, sono stati prefabbricati esattamente 237 elementi nei capannoni di produzione di Alpiger Holzbau AG: pareti esterne, pareti interne, soffitti e tetto. L’elemento più grande prodotto è una parete esterna di 11 metri di lunghezza e 2,90 metri di altezza. «Corrisponde all’incirca alle dimensioni massime di un elemento che possiamo produrre nel nostro stabilimento e anche trasportare», spiega Moritz Nänni, responsabile di progetto di Alpiger Holzbau AG.

Per preparare le parti in legno l’azienda ha impiegato 16 giorni, per la produzione degli elementi altri 22. Il montaggio ha richiesto solo 25 giorni. Complessivamente i lavori di costruzione sono andati avanti a ritmo sostenuto, il che dimostra ancora una volta uno dei maggiori vantaggi dell’edilizia in legno: la brevità dei tempi di costruzione.

La funicolare, i cui vagoni sono stati ridisegnati e costruiti, si inserisce obliquamente nell’edificio della stazione. La costruzione in legno accoglie la pendenza con una piegatura del tetto, rendendola visibile anche all’esterno.
4 Il bar con le travi a vista è pensato come un luogo di sosta per i turisti, ma anche per la gente del posto.
Jacques Herzog è responsabile della progettazione della fontana. Le pietre provengono ancora dall’edificio della vecchia stazione, costruito negli anni Trenta con pietra calcarea locale.

Herzog & de Meuron

Lo studio d’architettura svizzero è stato fondato nel 1978 dai due basilesi Jacques Herzog e Pierre de Meuron, vincitori del Premio Pritzker. Oltre alla sede principale a Basilea sono presenti succursali a Berlino, Hong Kong, Londra, Monaco di Baviera, New York, Parigi e San Francisco. Tra gli edifici più recenti in Svizzera si annovera l’ospedale pediatrico universitario di Zurigo (vedi FIRST 4.24).
herzogdemeuron.com

Un pezzo forte

I due arcarecci centrali, che segnano la larghezza dell’atrio e costituiscono l’appoggio del tetto a due spioventi, sono gli elementi costruttivi più grandi e più pesanti. Ognuno pesa 2,2 tonnellate ed è lungo 21 metri. Sugli arcarecci centrali e inferiori poggiano in maniera ben visibile i falsi puntoni. Poiché il tetto segue la topografia e presenta quindi una curvatura verso l’alto, in questo punto anche gli arcarecci centrali sono piegati. Più precisamente, sono assemblati in questo punto collegando tra loro le due parti con una lamiera forata e perni di fissaggio. Anche guardando i correnti si può notare che alcuni presentano delle curvature marcate. La visibilità dell’intera struttura portante contribuisce in modo significativo a far sì che la stazione sia percepita come una costruzione funzionale solida, perfettamente inserita nell’ambiente circostante.

Un ponte con la storia

La realizzazione della nuova stazione a valle in legno – l’edificio originario degli anni Trenta era stato realizzato con pietra calcarea locale – è stata accompagnata dalla costruzione di due vagoni con un nuovo design. Muniti di un nuovo telaio unico nel suo genere, sono stati prodotti da Calag Gangloff AG a Langenthal. Gli scomparti sono ora di dimensioni più generose e offrono più spazio per sedersi. Inoltre, i finestrini sono più bassi e garantiscono una visuale migliore. Il rosso dei vagoni è però rimasto, in omaggio al design storico.
alpiger-holzbau.ch
chaeserrugg.ch

Stazione a monte di Chäserrugg

Lo studio di architettura Herzog & de Meuron aveva puntato sul legno già nella stazione a monte di Chäserrugg nel 2015. La struttura portante e in particolare la struttura del tetto della costruzione in legno dovevano essere progettate in modo da resistere ai forti carichi di vento e neve. L’edificio è stato realizzato con elementi in legno prefabbricati (Blumer-Lehmann ARGE, Gossau). Nel 2018, è stato insignito del Prix Lignum Award Gold, come riconoscimento per l’alta qualità e l’innovatività con cui è stato impiegato il legno in Svizzera. Inoltre, Toggenburg Bergbahnen AG ha ricevuto il premio «Paesaggio dell’anno 2021» per le infrastrutture turistiche di Chäserrugg/Toggenburg.